In un precedente articolo si è fatto riferimento a “soluzioni instabili” che i fornitori propongono, eccone un esempio in dettaglio.

Le soluzioni instabili che i fornitori possono proporre durante un upgrade dell’infrastruttura IT possono variare a seconda del contesto e della tecnologia coinvolta. Ecco alcune delle più comuni:

  1. Software Non Testato: Fornitori che offrono versioni beta o soluzioni non completamente testate possono rappresentare un rischio, poiché potrebbero contenere bug o vulnerabilità.
  2. Integrazioni Complesse: Proposte che richiedono integrazioni con sistemi legacy o piattaforme non compatibili possono portare a instabilità, specialmente se non sono ben documentate.
  3. Hardware Obsoleto: Offrire componenti hardware obsoleti o non più supportati può comportare problemi di prestazioni e mancanza di aggiornamenti, aumentando il rischio di guasti.
  4. Soluzioni Personalizzate: Configurazioni altamente personalizzate che non seguono le best practice del settore possono risultare instabili e difficili da mantenere nel tempo.
  5. Modelli di Implementazione Aggressivi: Tempi di implementazione molto rapidi senza adeguati test o pianificazione possono portare a una distribuzione affrettata di sistemi instabili.
  6. Cloud Pubblico Senza Backup Adeguati: Proposte che prevedono l’uso esclusivo di risorse cloud pubbliche senza piani di backup o ridondanza possono risultare vulnerabili a downtime o perdita di dati.
  7. Dipendenze da Terzi: Soluzioni che si basano su componenti o servizi di terzi, senza un adeguato supporto o garanzia di disponibilità, possono causare problemi di stabilità.
  8. Sistemi di Sicurezza Inadeguati: Offerte che non includono adeguate misure di sicurezza possono essere suscettibili a attacchi e compromissioni, mettendo a rischio l’intera infrastruttura.
  9. Supporto Limitato: Fornitori che non offrono un adeguato supporto post-implementazione possono lasciare le organizzazioni vulnerabili a problemi imprevisti.
  10. Promesse Eccessive: Soluzioni che promettono prestazioni straordinarie senza evidenze concrete di stabilità possono rivelarsi deludenti e instabili nel lungo periodo.

È fondamentale valutare attentamente ogni proposta e considerare non solo i costi e le funzionalità, ma anche la stabilità e la sostenibilità delle soluzioni proposte.

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